Call for papers – Convegno scientifico “Organismi, evoluzione e conoscenza”
Nell’ambito del progetto “La Biblioteca della Vita”, si prevede il convegno scientifico “Organismi, evoluzione e conoscenza” dedicato alla teoria dell’evoluzione tra errori e fraintendimenti, che si terrà a Modena venerdì 21 aprile 2023. In tale prospettiva, si inoltra la seguente Call for papers:
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Evoluzionismo darwiniano: interpretazioni e alternative
Pubblicata nel noto volume “On the Origin of Species” del 1859, la teoria dell’evoluzione di Charles Darwin fu al centro di un acceso e diffuso dibattito internazionale. Sostenitori e avversari, ammiratori entusiasti e accaniti rivali diedero vita a una fitta rete di interpretazioni, versioni divulgative, saggi celebrativi o polemici, non di rado ricchi di fraintendimenti ed errori. Nel giro di pochi decenni, le molte incertezze sulla rivoluzionaria proposta – di per sé senz’altro complessa e stratificata –, la scarsità di prove tangibili e soprattutto la ferma opposizione degli ambienti conservatori ed ecclesiastici condussero a una fase di stallo. All’inizio del Novecento, la riscoperta delle leggi di Mendel e gli esordi della genetica parvero momentaneamente eclissare – secondo una espressione coniata dal naturalista Julian Huxley – il darwinismo e il suo principio dell’evoluzione dei viventi, i quali, pur ampiamente accolti negli ambienti scientifici dell’Inghilterra, penetrati nei circoli naturalistici e accademici della Germania, della Francia, dell’Italia e in generale di un’Europa in pieno fermento intellettuale, restavano soggetti a un forte travaglio critico ed epistemologico. Il periodo compreso all’incirca tra il 1880 e il 1920 – ricorda lo storico della scienza Peter J. Bowler – rappresenta un’autentica fucina di proposte scientifiche, in cui prese vita uno stimolante proliferare di ipotesi e spiegazioni alternative alla selezione naturale per rispondere alla questione delle cause dell’evoluzione e dell’origine delle forme viventi. Benché immediatamente bollate come idee da rigettare, numerose teorie allora proposte – il neolamarckismo, l’ortogenesi, il vitalismo, il mutazionismo ecc. – si sono rivelate nel tempo ipotesi importanti per correggere e consolidare la teoria dell’evoluzione, e alcuni elementi di esse sono poi divenuti costitutivi della teoria che originariamente intendevano sostituire. A ben guardare – come si diceva – è facile accorgersi di come in molti casi la teoria dell’evoluzione proposta da Darwin sia stata intesa solo parzialmente o in maniera scorretta, sia stata distorta, indebitamente semplificata o arbitrariamente ampliata (si pensi ad esempio al darwinismo sociale); ma l’analisi e la ricostruzione di alcune di queste proposte – che si dimostrano di significativa attualità – può rivelarsi particolarmente interessante per seguire le varie trasformazioni e i più recenti sviluppi della teoria evoluzionistica.
Con riferimento a queste premesse, in vista del Convegno “Organismi, evoluzione e conoscenza” si ritengono interessanti contributi originali nelle seguenti direzioni di indagine:
- ricostruzione delle fasi essenziali del dibattito precedente e successivo alla pubblicazione dell’Origine delle specie di Darwin;
- genesi e complessità dell’Origine delle specie di Darwin;
- rilettura critica dei motivi della cosiddetta “eclissi del darwinismo”;
- analisi di teorie evoluzionistiche alternative a quella darwiniana;
- teorie contrapposte, distorsioni e fraintendimenti della teoria di Darwin;
- sviluppi contemporanei della teoria dell’evoluzione;
- evoluzionismo biologico, etico-culturale e sociale;
- natura umana ed evoluzionismo;
- eredità epigenetica e cladogenesi come forme di eredità in teorie alternative a quella darwiniana.
Invio delle proposte: Per partecipare alla call è necessario inviare, entro il 15 febbraio 2023, un abstract di max 5000 battute (spazi inclusi) comprendente il titolo della proposta di comunicazione e una descrizione dell’iter argomentativo. Dopo valutazione, gli Autori riceveranno via mail una comunicazione relativa all’esito della selezione, entro il 15 marzo 2023.
I contributi selezionati per la presentazione orale (in totale 10) saranno pubblicati in un volume collettaneo, che raccoglierà le presentazioni in forma di saggio di lunghezza non superiore alle 30.000 battute (spazi inclusi).
Lingue accettate: Italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Invio delle proposte: Per mandare la propria proposta di comunicazione a congresso, è sufficiente inviarla in formato pdf all’indirizzo labibliotecadellavita2023@gmail.com .
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